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La cheloide, detta anche cicatrice ipertrofica, è un problema che può comparire in qualsiasi parte del corpo, come il naso.
Tuttavia, sebbene sia comune, il suo trattamento è a volte impegnativo per gli operatori sanitari e molte persone non si rivolgono al medico perché pensano che sia qualcosa di irrisolvibile.
Continua dopo la pubblicitàCerchiamo quindi di capire cos'è il cheloide e quali sono le forme di trattamento disponibili per questo problema.
- Vedi anche : 6 modi migliori per rimuovere il tessuto cicatriziale
Che cos'è il cheloide?
Secondo la Società Brasiliana di Dermatologia, il cheloide è una cicatrice con caratteristiche specifiche, che si manifesta in alcune persone.
Queste cicatrici ipertrofiche presentano caratteristiche quali:
- Irregolarità o rigonfiamento della pelle dell'area che ha subito la lesione;
- Pelle di colore diverso rispetto all'area circostante, di solito brunastra, rosa o rossa;
- Crescita del tessuto cicatriziale nel tempo;
- Presenza di prurito nella regione;
- Disagio, ipersensibilità o possibile irritazione a causa dell'attrito con qualcosa;
- Bruciore o dolore, soprattutto quando il gonfiore esercita una pressione sulla zona interessata.
Inoltre, il disagio può diventare più forte in caso di eccessiva esposizione al sole, poiché il tessuto cicatriziale è più sensibile alle scottature, e le radiazioni solari possono addirittura peggiorare la decolorazione della pelle.
Principali cause di cheloidi sul naso
La cheloide si forma in luoghi che hanno subito lesioni, poiché è un processo di guarigione incontrollato.
Continua dopo la pubblicitàPertanto, è possibile identificare le cause principali come:
- Brufoli;
- Segni di varicella;
- Punture di insetti;
- Piercing;
- Interventi chirurgici;
- Tagli accidentali.
Fattori di rischio
I cheloidi possono svilupparsi praticamente in chiunque, purché vi sia una lesione cutanea e una predisposizione al problema. Esistono tuttavia alcuni fattori di rischio che sono stati osservati nel corso del tempo, tra cui:
- Colore della pelle: le persone con la pelle scura sono più soggette ai cheloidi;
- Età: Il cheloide è più frequente nei giovani, di età compresa tra i 10 e i 30 anni;
- Storia familiare: Può esistere una predisposizione genetica alla formazione dei cheloidi, per cui le persone che hanno familiari affetti da questo problema hanno un rischio maggiore di svilupparlo.
Come faccio a sapere se la mia cicatrice ha un cheloide?
Se si hanno dei fattori di rischio per lo sviluppo di cheloidi e si presenta una cicatrice esagerata, l'ideale è fissare un appuntamento con un dermatologo, il professionista più qualificato per diagnosticare il problema e prescrivere il trattamento più appropriato.
Come si cura?
Trattamento laser dei cheloidi del naso
Il trattamento del cheloide sul naso dipenderà dal disagio che si prova per la cicatrice, dalla sua dimensione e dai trattamenti già eseguiti. Inoltre, esistono diverse tecniche per trattare il cheloide, che vanno dai trattamenti domiciliari all'uso della radioterapia.
Di seguito sono riportati i più utilizzati:
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Quando si parla di cicatrici, il silicone è uno dei trattamenti più utilizzati e i suoi effetti nel ridurre le cicatrici sporgenti e i cheloidi sono comprovati. Inoltre, questa tecnica offre rischi molto ridotti ed è facile da applicare.
Continua dopo la pubblicità2. pomata per cicatrici
L'uso regolare di una pomata per i cheloidi del naso durante la guarigione della ferita può avere effetti molto positivi. Una di queste pomate che mostra buoni risultati è la tretinoina, una sostanza spesso utilizzata per il trattamento dell'acne.
3. aspirina
L'aspirina è un farmaco molto popolare, ma la maggior parte delle persone la usa per altri scopi, come ad esempio il dolore. Tuttavia, uno studio pubblicato sulla rivista Annali delle ustioni e dei disastri da incendio ha dimostrato di essere in grado di ridurre la possibilità di formazione di cheloidi, con conseguente riduzione della pigmentazione e delle dimensioni della cicatrice.
4. miele
Il miele è un trattamento casalingo utilizzato da secoli per le ferite e i suoi effetti sono legati alle sue proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie, che possono aiutare a curare le infezioni e a guarire la pelle.
Pertanto, il miele può essere efficace nel trattamento dell'inizio del cheloide sul naso, il che significa che produce maggiori effetti se applicato durante l'inizio del processo di guarigione.
5. gel di cipolla
La cipolla è un ortaggio ampiamente utilizzato come medicina naturale, in quanto possiede proprietà antinfiammatorie e curative.
Questi effetti sono dovuti principalmente alla presenza di quercetina, una sostanza antiossidante che ha dato buoni risultati nel promuovere la corretta guarigione delle ferite.
Continua dopo la pubblicitàMa l'ideale è usare il gel di estratto di cipolla in combinazione con altri farmaci tradizionali, che ne potenzieranno gli effetti.
Guarda anche: 10 ricette dimagranti a base di vitamine e fragole6. aglio schiacciato
Come la cipolla, anche l'aglio è un altro ingrediente che promuove benefici rilevanti per la pelle, il che lo rende un promettente trattamento casalingo per ridurre le dimensioni e migliorare l'aspetto dei cheloidi sul naso.
7. crioterapia
La crioterapia è una procedura eseguita nello studio medico da un professionista specializzato, che consiste nel congelare il cheloide con azoto liquido, e viene normalmente eseguita in associazione a iniezioni di corticoidi.
8. iniezioni di corticoidi
Le iniezioni di corticoidi sono ampiamente utilizzate per ridurre le dimensioni dei cheloidi, in quanto contribuiscono a ridurre la reazione immunologica nel sito della lesione. Tuttavia, questo trattamento funziona meglio se associato ad altri, come la crioterapia.
9. laser
I trattamenti con il laser possono ridurre le dimensioni e migliorare il colore dei cheloidi, ma per ottenere effetti soddisfacenti questo tipo di trattamento deve essere combinato con altre tecniche.
Trattamento con radiazioni
Una delle alternative più recenti per il trattamento dei cheloidi è la radioterapia, che impedisce la crescita incontrollata del tessuto cicatriziale. Tuttavia, questo trattamento deve essere somministrato immediatamente dopo la rimozione chirurgica del cheloide e, quando viene effettuato, ha mostrato risultati promettenti.
Consigli e cura
- Dopo un intervento chirurgico, estetico o qualsiasi altro intervento che provochi una qualche lesione alla pelle, mantenere la ferita pulita e asciutta, seguendo le indicazioni fornite dal professionista;
- Se si nota una crescita esagerata della cicatrice, rivolgersi a un dermatologo per iniziare il trattamento del cheloide il prima possibile.