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L'olanzapina, nota anche con il nome commerciale di Zyprexa, è un farmaco indicato per il trattamento della schizofrenia e di altri disturbi mentali, in cui sono presenti sintomi quali deliri, allucinazioni, alterazioni del pensiero, ostilità, sfiducia, diminuzione dell'affetto, isolamento emotivo e/o sociale e scarso linguaggio.
Il farmaco può essere utilizzato anche nei casi di mania acuta e di disturbo affettivo bipolare. La sua commercializzazione è autorizzata solo dietro presentazione di ricetta medica e si trova in vendita in confezioni da 30 compresse da 2,5, 5 e 10 mg.
Continua dopo la pubblicitàCome funziona Olanzapina?
La sostanza è classificata nella categoria degli antipsicotici e la sua azione si esplica nel sistema nervoso centrale, alleviando i sintomi della schizofrenia e di altri disturbi mentali, riducendo la frequenza degli episodi di mania e del disturbo affettivo bipolare, aumentando l'intervallo tra uno di questi episodi e l'altro e prevenendo nuove fasi di mania e depressione nei pazienti condisturbo bipolare.
Per i pazienti affetti da schizofrenia e condizioni simili che assumono dosi giornaliere da 5 a 20 mg e per quelli affetti da disturbo bipolare con episodi di mania che assumono 15 mg al giorno del farmaco, si prevede che il sollievo dai sintomi generali della malattia si manifesti entro la prima settimana di trattamento.
Olanzapina fa ingrassare?
Non si può negare che chi soffre per stare bene con la bilancia o non vuole ingrassare, quando riceve l'indicazione di un certo farmaco finisce di solito per preoccuparsi se questo porta o meno l'aumento di peso tra i suoi effetti collaterali.
Ma per quanto riguarda il farmaco di cui stiamo parlando, l'Olanzapina fa ingrassare?
La risposta a questa domanda è sì, Olanzapina fa ingrassare, perché la reazione avversa dell'aumento di peso è elencata nel foglietto illustrativo della sostanza e compare nel gruppo delle reazioni molto comuni sperimentate dai consumatori: in più del 10% dei pazienti che la utilizzano.
Guarda anche: Tonno o sardine: cosa è meglio per la dieta? Continua dopo la pubblicitàSenza contare che provoca anche un aumento dell'appetito, che appare come un effetto comune, osservato nell'1-10% degli utilizzatori. Essendo più affamata, la persona è più propensa a mangiare troppo, il che si riflette inevitabilmente in chili di troppo.
Un altro fattore che aggrava questa situazione è che il farmaco provoca anche stanchezza e debolezza. Quando si sente in questo modo, il paziente non avrà certamente molta voglia di avere una giornata attiva e di praticare regolarmente attività fisiche. Pertanto, è probabile che il suo dispendio calorico sarà inferiore, generando un accumulo di calorie e uno stimolo alla crescita del peso.
Cosa fare ora?
L'olanzapina fa ingrassare, è innegabile, ma cosa si deve fare per evitare di prendere chili di troppo? Si deve interrompere l'assunzione del farmaco anche se il medico lo dice? Assolutamente no, se il medico ha prescritto la sostanza è necessaria per il trattamento del problema di salute.
Ma questo non significa che si debba stare fermi e accettare semplicemente l'aumento del numero che compare sulla bilancia. E per cercare di attenuare i danni, si può prestare maggiore attenzione all'alimentazione, assicurandosi di seguire una dieta sana ed equilibrata, senza esagerare con i dolci e i cibi che fanno ingrassare, e investendo in pasti ricchi di fibre, che aiutano a promuoveresazietà nell'organismo e per controllare l'appetito.
Altri effetti collaterali
Oltre all'aumento dell'appetito, alla debolezza, all'aumento di peso e alla stanchezza, il prodotto può provocare i seguenti effetti collaterali:
Reazione molto comune - più del 10% dei pazienti:
Continua dopo la pubblicità- Diminuzione della pressione arteriosa quando ci si alza;
- Sonnolenza;
- Aumento della prolattina, un ormone che provoca la secrezione di latte;
- Aumento totale dei livelli di colesterolo, trigliceridi e zucchero nel sangue.
Reazione comune - tra l'1 e il 10% dei pazienti:
- Febbre;
- Costipazione;
- Gonfiore;
- Dolori articolari;
- Irrequietezza motoria;
- Vertigini;
- Aumento degli enzimi epatici;
- Glucosio nelle urine;
- Elevazione della gamma-glutamiltransferasi - enzima dei reni, del fegato e della cistifellea;
- Aumento dell'acido urico;
- Diminuzione dei globuli bianchi;
- Elevazione degli eosinofili nel sangue - globuli bianchi che agiscono nella difesa dell'organismo.
Reazione non comune - tra lo 0,1 e l'1% dei pazienti:
- Sensibilità alla luce;
- Battito cardiaco lento;
- Distensione addominale;
- Perdita di memoria;
- Sanguinamento dal naso.
Reazione rara - tra lo 0,01% e lo 0,1% dei pazienti:
- Epatite;
- Sequestro;
- Eruzione cutanea.
Reazione molto rara - in meno dello 0,01% dei pazienti:
- Allergia;
- Prurito seguito da gonfiore (angioedema);
- Prurito (prurito);
- Orticaria;
- Sudorazione nausea e vomito dopo la sospensione del farmaco;
- Ostruzione della vena dovuta a un coagulo di sangue - tromboembolia;
- Pancreatite;
- Diminuzione delle piastrine nel sangue;
- Ingiallimento della pelle, delle mucose e delle secrezioni;
- Alimenti per diabetici;
- Lesioni muscolari gravi;
- Perdita di capelli;
- Erezione persistente e dolorosa del pene;
- Incontinenza urinaria;
- Ritenzione urinaria;
- Aumento dei livelli di creatina fosfochinasi nel sangue, una proteina presente nei muscoli;
- Chetoacidosi diabetica - comune nelle persone con diabete di tipo 1, caratterizzata da un aumento molto elevato dei livelli di zucchero nel sangue, può causare la morte;
- Bilirubina totale elevata - una sostanza presente nella bile, che rimane nel sangue fino a quando non viene espulsa attraverso le feci; i suoi livelli elevati possono indicare una malattia.
Controindicazioni e precauzioni
L'uso del farmaco non è indicato per i pazienti di età inferiore ai 13 anni, per gli anziani con psicosi associata a demenza e per le persone con ipersensibilità a uno dei componenti presenti nella formula di Olanzapina.
Guarda anche: Come usare i popcorn nella dieta - Cura e suggerimentiLe donne in gravidanza o che allattano al seno devono informare il medico che prescrive loro il farmaco in merito alla gravidanza o all'allattamento.
Continua dopo la pubblicitàChi soffre di intolleranza al lattosio deve informare il proprio medico del problema e prestare attenzione all'uso di Olanzapina, poiché contiene questa sostanza nella sua composizione. Poiché la capacità di attenzione può essere compromessa dal farmaco, è sconsigliato guidare o manovrare macchinari quando si è sotto il suo effetto.
Lo stesso vale per chi assume qualsiasi altro tipo di farmaco: è essenziale informare il medico per scoprire se esiste la possibilità di un'interazione farmacologica.
È essenziale che solo le persone che hanno ricevuto il consiglio di un medico per il trattamento della sostanza ne facciano uso. Assumere un farmaco senza il parere di un professionista, soprattutto se comporta una serie di effetti collaterali, significa offrire seri rischi per la propria salute.