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Il lattato è un sottoprodotto del meccanismo che trasforma il glucosio in energia, che viene utilizzata dalle nostre cellule. In condizioni normali, i livelli di lattato nel sangue sono bassi e possono aumentare dopo una sessione di esercizio fisico molto intensa, come la corsa e l'allenamento a intervalli ad alta intensità (HIIT).
Esistono alcune condizioni mediche e malattie che possono portare a un aumento dei livelli di lattato nel sangue. Le malattie metaboliche, come il diabete, e il malfunzionamento di alcuni organi, come il cuore, il fegato, i reni e i polmoni, possono causare un aumento dei livelli di lattato nel sangue.
Continua dopo la pubblicitàLo shock settico e la setticemia, derivanti da un'infezione specifica e grave, provocano un'infezione e un'infiammazione generalizzata nell'organismo, che aumenta notevolmente i livelli di lattato nel sangue.
Il test del lattato è in grado di rilevare l'insorgenza di queste condizioni nelle fasi iniziali, quando è possibile farle regredire con un trattamento. Il test consente inoltre di monitorare la risposta a questi trattamenti, indicando se è necessario apportare modifiche.
Pertanto, il test del lattato può essere utilizzato come strumento diagnostico per diverse patologie, per il monitoraggio del trattamento e per la valutazione fisica degli atleti, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni.
Per maggiori dettagli su cos'è il lattato, come si esegue, a cosa serve il test e perché il lattato può essere alto.
Il lattato: cos'è?
Il lattato è una sostanza risultante dal processo di trasformazione del glucosio in energia in assenza o limitazione di ossigeno.
Continua dopo la pubblicitàLe molecole di glucosio che derivano dalla digestione degli alimenti e dalla combustione dei grassi immagazzinati nel nostro corpo vengono trasformate in energia che viene utilizzato da tutte le cellule dell'organismo per svolgere le loro funzioni.
Questo processo può avvenire in presenza o in assenza di ossigeno Quando l'ossigeno è scarso o assente per generare energia dal glucosio, l'organismo attiva un percorso di degradazione del glucosio, che è indipendente di ossigeno e genera, come sottoprodotto, il lattato.
È grazie all'energia prodotta dal glucosio che vengono svolte tutte le funzioni del nostro corpo, ad esempio il cuore pompa il sangue, il cervello elabora le informazioni, lo stomaco digerisce il cibo e i muscoli mettono in moto le ossa.
In condizioni normali, la concentrazione di lattato nel sangue è bassa. La sua produzione aumenta durante una sforzo muscolare molto intenso, in cui vi è una maggiore richiesta di ossigeno ed energia da parte delle cellule.
In questa situazione, la quantità di ossigeno che raggiunge le cellule attraverso la respirazione non è sempre sufficiente per generare energia alla velocità necessaria, quindi si attiva la via indipendente dall'ossigeno, chiamata glicolisi anaerobica. Vedere le differenze tra esercizio aerobico e anaerobico.
Questo fenomeno è frequente con l'allenamento a intervalli ad alta intensità (HIIT) e la corsa, dove la frequenza cardiaca aumenta notevolmente e la respirazione diventa estremamente superficiale. Dopo una sessione di questi tipi di esercizi, i muscoli diventano molto affaticati e doloranti a causa del lattato prodotto.
Continua dopo la pubblicitàMa non è solo durante l'esercizio fisico intenso che i livelli di lattato possono diventare elevati. Alcuni condizioni patologiche gravi può portare a un aumento del lattato, rendendo la sua misurazione un importante strumento diagnostico e di monitoraggio.
Come si esegue il test del lattato

Il test del lattato viene eseguito su un normale campione di sangue.
Il test del lattato si esegue prelevando un campione di sangue da una vena del braccio e talvolta da un'arteria. Per questo test non si usa un laccio emostatico perché la compressione può aumentare i livelli di lattato nel sangue.
In generale, non è necessario digiunare prima dell'esame, ma è necessario riposare, cioè evitare l'esercizio fisico il giorno prima.
Guarda anche: 10 ricette di paté sanoValori di riferimento
Il valore di riferimento per il sangue venoso è 5,7 a 22 mg/dL (da 0,63 a 2,44 mmol/L) e, per il sangue arterioso, da 4,5 a 14,4 mg/dL (da 0,5 a 1,6 mmol/L).
Perché il lattato può essere alto?
Quando il lattato viene prodotto in quantità superiori a quelle che il fegato è in grado di metabolizzare, si accumula nel sangue, dando luogo a iperlattatemia che può evolvere in acidosi lattica.
Quando ciò accade, il pH del sangue viene alterato, producendo sintomi quali debolezza muscolare, iperventilazione, nausea, vomito, sudorazione e, se non invertiti, persino il coma.
Continua dopo la pubblicitàEsistono diverse sindromi e malattie che possono aumentare i livelli di lattato e sono classificate in base al meccanismo con cui causano questo aumento.
Il meccanismo più comune è la riduzione della consegna di ossigeno ai tessuti, sia perché i polmoni non riescono ad assorbire adeguatamente l'ossigeno, sia perché il flusso sanguigno è ridotto e quindi non trasporta l'ossigeno ai tessuti come dovrebbe.
Questo meccanismo può verificarsi nelle seguenti situazioni:
- Ipovolemia: bassi livelli della parte liquida del sangue (plasma).
- Setticemia/sepsi: infiammazione esagerata e generalizzata in tutto il corpo in risposta a una grave infezione.
- Infarto miocardico acuto.
- Insufficienza cardiaca.
- Insufficienza respiratoria.
- Edema polmonare.
- Anemia grave.
L'altro meccanismo attraverso il quale può verificarsi un eccesso di lattato nel sangue è rappresentato da problemi metabolici o da eccesso di domanda di ossigeno, che può verificarsi in alcune malattie:
- Insufficienza epatica grave.
- Insufficienza renale.
- Diabete scompensato.
- Leucemia
- AIDS
- Alcune malattie ereditarie legate al malfunzionamento dei mitocondri, organelli coinvolti nella produzione di energia dal glucosio.
- Esercizio fisico molto faticoso.
A cosa serve il test del lattato?

L'eccesso di lattato nel sangue provoca affaticamento muscolare e riduce le prestazioni degli atleti.
Il test del lattato viene utilizzato per misurare la quantità di lattato nel sangue in persone che presentano sintomi e segni di acidosi lattica.
Guarda anche: Citrullina: cos'è, benefici, cura e modalità di assunzioneQuesto test viene solitamente eseguito su pazienti ricoverati che sono in cura per shock settico e sepsi.
Queste condizioni possono portare all'insufficienza d'organo e alla morte. Con il test del lattato è possibile verificare se la persona sta rispondendo al trattamento e, da lì, apportare modifiche terapeutiche, se necessario, per far regredire questi quadri clinici.
Questo test può anche essere ordinato insieme ad altri esami per indagare sul motivo per cui una persona presenta sintomi di acidosi lattica che possono essere correlati a malattie metaboliche come il diabete e l'insufficienza renale.
Il test del lattato può essere utilizzato anche per valutare il metabolismo degli atleti. L'eccesso di lattato nel sangue provoca affaticamento muscolare e riduce le prestazioni degli atleti. Ecco come ridurre l'acido lattico muscolare.
In questo modo, l'esame permette all'allenatore di valutare la condizione fisica dell'atleta e di determinare il miglior piano di allenamento per migliorare le sue prestazioni.